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DESCRIZIONE
Il contesto
Sono un milione e duecentomila i bambini e i ragazzi in Italia che vivono in condizione di povertà assoluta. I dati Istat riportano come, nel 2022, il 13,4% dei minori nel nostro Paese viva in un contesto dove la famiglia fatica a coprire quelle spese considerate necessarie a garantire un tenore di vita accettabile. Un problema non nuovo, che persiste da oltre dieci anni ma in continuo aumento, soprattutto negli anni post-pandemia.
L’aumento del fenomeno della povertà infantile è strettamente legato alle difficoltà economiche dei genitori, che sempre più spesso non riescono ad accedere al mercato del lavoro. Questa condizione spesso si traduce in privazione per i bambini: non solo di beni materiali, ma anche di opportunità educative. Per molti bambini infatti significa non poter usufruire di servizi come il nido e la scuola per l’infanzia.
Il progetto
“Scintilla” è il progetto di Mission Bambini che mira a contrastare il fenomeno della povertà educativa in Italia: una rete di centri socio-educativi per la prima infanzia chiamati “Stelle” erogano percorsi educativi di qualità ed accessibili ed accolgono, insieme agli altri, bambini e bambine che vivono in situazioni di fragilità socio-economica offrendo alle famiglie rette agevolate (o in casi particolari, gratuite), garantendone il coinvolgimento in ottica di concorso al risultato.
Il progetto lavora su due diversi target di beneficiari: i bambini e le bambine e le loro famiglie, oltre a fornire un supporto concreto anche agli enti erogatori del servizio.
La rete coinvolge nidi e scuole di comunità che operano in contesti ad alto rischio di povertà educativa, con l’obiettivo di: garantire l’accesso a percorsi pedagogici di qualità ai bambini e alle bambine con tariffe agevolate o rette gratuite; supportare madri e padri nelle loro funzioni genitoriali lavorando sulla relazione genitore-figlio attraverso attività laboratoriali
Ad oggi le “Stelle” si trovano nelle città di Bari, Catania, Napoli, Sesto San Giovanni (MI) e Roma. Il progetto prevede per i prossimi anni il coinvolgimento di altre città.
OBIETTIVI
Contrasto alla povertà educativa attraverso la creazione di una rete di servizi socio-educativi per la prima infanzia accessibili e ad alto impatto educativo.
ATTIVITÀ PROGETTUALI
Nel quartiere Libertà di Bari, uno dei più popolosi della città e caratterizzato da una situazione di forte disagio sociale, ci sono solo 18,9 i posti in asilo nido per 100 bambini residenti nella fascia 0-2 anni. Questo vuol dire che più dell’80% dei bambini e delle bambine che abitano nel quartiere non possono accedere ai servizi per l’infanzia, fondamentali per un sano sviluppo cognitivo, relazionale ed emozionale. L’Hub Nest, “Stella Mission” a Bari lavora per garantire e rafforzare le azioni di presa incarico delle famiglie in povertà educativa del territorio.
La “Stella” offre diverse attività quali:
- Un servizio educativo sperimentale, gestito da due educatori e con la presenza di uno psicologo e un assistente sociale, dedicato alla fascia d’età 3-36 mesi. Particolare attenzione viene data a bambini segnalati dai servizi territoriali e in povertà economica ed educativa.
- Incontri individuali e di gruppo per genitori, tenuti da un team composta da psicologo, pediatra, nutrizionista ed ostetrica, su tematiche relative alle diverse fasi evolutive dei bambini, in aggiunta a colloqui individuali con una psicologa ed un assistente sociale, per rispondere a bisogni specifici delle famiglie e per la costruzione di percorsi personalizzati di intervento. Infatti, la “Stella” di Bari, attraverso l’attivazione di “patti educativi” viene incontro alle famiglie che – anche solo temporaneamente – hanno difficoltà a far fronte ad alcune spese essenziali quali beni alimentari, utenze o affitto, attraverso un vero e proprio “Fondo Famiglie”.
- Azioni di sostegno ed empowerment dedicate alle famiglie grazie all’azione di uno sportello informativo e di orientamento con l’obiettivo di aumentare la conoscenza e la consapevolezza delle famiglie sulle opportunità offerte dai sevizi del territorio, facilitare l’accesso ai servizi in maniera autonoma, lavorare sull’empowerment dei genitori con supporto alla stesura del curriculum vitae, bilancio di competenze e ricerca lavoro migliorando la visione e le progettualità per il futuro delle famiglie e dei loro figli.
GALLERY
COSA PUOI FARE TU?
Donando un’ora di lavoro a Fondazione Mission Bambini ETS potrai
10 € regali una merenda sana per 15 bambini del servizio educativo
20 € regali un’ora di supporto psicologico ad una mamma in difficoltà.
50 € regali materiali e strumenti utili alla realizzazione di attività con bambini e bambine e i loro genitori.
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Aderire al programma Unora è immediato, comodo e regala l’opportunità di dare ancora più valore al proprio lavoro. Lavorando con il cuore per un’ora fai del bene e la donare ti permette di usufruire di benefici fiscali connessi.
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